È un goloso argomento quello che trattiamo in questo articolo: grazie a Universal Dolce, ditta leader nella vendita di dolciumi on-line, vi diamo qualche curiosità sull’argomento caramelle.
Magari avete bisogno di un ingrosso di dolciumi on-line o semplicemente siete appassionati di leccornie, ma qualche informazione e curiosità in più non fanno male, e allora buona lettura!
Bambini e caramelle
Di fronte alle caramelle tutti torniamo bambini e il pensiero va ai ricordi infantili e alle manine appiccicose di zucchero: le caramelle sono da sempre il simbolo della gioia e dei sorrisi dei più piccoli, il “frutto proibito” per cui lottare con i genitori per riuscire a mangiarne almeno un paio!
Proprio così, a volte le discussioni tra bimbi e adulti sono anche molto animate oppure le caramelle diventano uno “scambio” per ottenere qualcosa dai nostri bambini: rimettere a posto la stanza, finire i compiti, fare i bravi al supermercato…
Ma non solo, sono le protagoniste assolute di compleanni e feste tra bimbi e rendono colorati i vari allestimenti di tavoli, giardini e stanze.
Insomma, forse non ci pensiamo, ma le caramelle in qualche modo fanno parte della nostra vita intera, dalla tenera età a quando si diventa genitori, o semplicemente perché si è golosi e ci si ritaglia un attimo di sfiziosità mettendone in bocca una!
Le prime caramelle risalgono ai tempi antichi e sono tante le storie che si possono raccontare di vicende legate a queste golosità.
I numeri delle caramelle
Innanzitutto, diamo qualche numero: in Europa i mangiatori più “esperti” di caramelle sono i danesi, tanto che hanno istituito il venerdì come la giornata della settimana dove poter liberamente sfogare la voglia di dolciumi.
Questa pratica risale ai primi anni ’80 e da allora ogni venerdì della settimana, i negozi di caramelle e dolciumi vengono letteralmente presi d’assalto: tra l’altro la Danimarca è il Paese in Europa con le tasse maggiori sullo zucchero e quindi le caramelle sono anche molto care!
È proprio una consuetudine per i danesi avere sempre le caramelle in tasca che portano praticamente ovunque e mangiano anche in situazioni in cui noi non metteremmo mai in bocca nulla, come per esempio i colloqui di lavoro.
Qualche curiosità
Il nome della caramella ha una storia molta antica: si pensa che la prima risalga al IV secolo in India e si chiamava Khanda; da qui si arrivò alla parola inglese “candy”.
In Occidente le prime caramelle arrivarono intorno al XI secolo: in Italia la parola “caramella” deriva da “canna mella”, termini che si utilizzavano per indicare la canna da zucchero.
Lo sapevi che le caramelle gommose sono state inventate in Germania?
Era il 1920 quando Hans Riegl si licenziò al lavoro e si mise ai fornelli creando su una lastra di marmo dei dolcetti che risultavano però un po’ duri: con vari esperimenti riuscì a renderli gommosi e li fece con la forma di un orsetto, quelli che ancora oggi sono tanto in voga.
Il primo dipendente che aiutò Hans nella sua attività, fu la moglie che con la sua bicicletta si occupava delle consegne delle caramelle.
In Texas si è battuto il record mondiale della caramella a forma di orsetto, più grande del mondo: 37 kg per un’altezza di 61 cm!
In Giappone invece esiste una fabbrica che produce caramelle che riproducono nelle misure reali le parti del corpo umano.
La seconda caramella più famosa al mondo invece, è quella a forma di verme.
Il lecca lecca più celebre arriva invece dalla Spagna: Enric Bernat nel 1958 pensò ad una caramella che non facesse appiccicare le dita dei bambini e inventò quindi il dolcetto incastonato nel bastoncino.
Il chupa chups deve il suo nome a “chupar” che in spagnolo appunto significa leccare mentre la forma di margherita disegnata nell’involucro è opera nientedimeno che del pittore Salvador Dalì.